Trattamento Paradontale

paradontale ok2La malattia paradontale, un tempo definita Piorrea é una infiammazione cronica della gengiva e dell'osso che tiene saldo il dente causata dalla placca batteria.

Gengivite e paradontite sono le principali malattie gengivali, la prima se trascurata può trasformarsi in paradontite che viene provocata da un'infezione batterica che associata ad altri fattori danneggia il parodonto (gengive, osso e tessuti di sostegno dei denti). Questo può provocare la perdita dei denti.

I fattori di rischio sono:

FUMO: è uno dei fattori di rischio più importanti.

PREDISPOSIZIONE EREDITARIA: una persona su tre è predisposta geneticamente allo sviluppo della malattia parodontale.

GRAVIDANZA: e altri cambiamenti ormonali nella donna, possono rendere le gengive più deboli.

STRESS: può rendere più debole la risposta immunitaria nel combattere le infezioni.

FARMACI: contraccettivi, antidepressivi e altri farmaci possono influire negativamente sulla salute orale.

BRUXISMO: la tendenza a digrignare i denti di notte o in periodi di stress, può causare l'indebolimento delle strutture di sostegno dei denti.

DIABETE ED ALTRO: possono favorire lo sviluppo della malattia parodontale.

La parodontite è spesso priva di sintomi particolari e nella maggior parte dei casi non provoca dolore se non ad uno stadio avanzato della malattia. Tuttavia, vi sono segni ben evidenti che, consentono di rilevare la malattia in tempi adeguati per il trattamento:

Gengive rosse, gonfie e doloranti

Sanguinamento durante l'uso dello spazzolino e del filo interdentale

Gengive che si ritirano (il dente si scopre e appare più lungo)

Aumento della mobilità dentaria

Aumento degli spazi interdentali o modifica della posizione dei denti

Presenza di "pus" nel solco gengivale

Persistente alito cattivo

Recenti studi hanno evidenziato i seguenti rischi associati:

aumento del rischio di malattie cardiovascolari

aumento del rischio di infezioni respiratorie

aumento della gravità del diabete, chi soffre di diabete ha un rischio tre volte superiore di ammalarsi. Viceversa chi soffre di paradontite ha una tendenza a sviluppare il diabete.

 

La paradontite può essere prevenuta, facilmente diagnosticata e trattata con successo, in particolare nelle fasi iniziali. La sola seduta di igiene professionale non è sufficiente ma è necessario un trattamento più approfondito.

In base al livello della malattia, la terapia parodontale può avere diversi percorsi ma in ogni caso è necessario procedere con una o più sedute di igiene dentale mirate a rimuovere la placca e il tartaro sottogengivali. Per le forme meno gravi di parodontite, possono essere sufficienti due o più trattamenti di levigazione radicolare, lo scaling. La corretta igiene orale a casa, un programma di sedute di igiene professionale e il monitoraggio costante, possono contenere ed eliminare le forme meno gravi di parodontite.

Per le forme più gravi con compromissioni severe dell'osso alveolare e spostamento degli elementi dentali, è invece necessario intervenire chirurgicamente.